Emergenza Covid-19: la nostra ‘goccia’ per gli Amici più poveri
Siamo consci di essere una piccola e giovane associazione al servizio degli Amici più poveri della città di Roma e, in particolare, nel cuore della città, ma, pur con tutti i limiti del nostro essere e delle limitazioni a cui tutti dobbiamo attenerci, stiamo continuando il nostro servizio nelle maniere per noi possibili.
Qui vogliamo metterti a parte di quello che stiamo facendo, anche per rispetto e gratitudine verso chi, in varie maniere, ci ha sostenuto e ci sostiene.
> Stiamo sentendo per telefono con cadenza almeno bisettimanale una sessantina di nostri ospiti e cerchiamo di risolvere i tanti piccoli e grandi problemi di tutti loro, alcuni anche di persona, grazie al prodigarsi di qualcuno di noi che risiede nel centro storico (grazie anche all’apposita preziosa ordinanza della Regione Lazio).
> Alcuni volontari professionisti stanno seguendo alcuni ospiti anche per gli aspetti psicologici (sedute in videoconferenza o telefoniche) e legali.
> Abbiamo cominciato anche a sostenere alcuni acquisti di viveri per chi non può andare presso i centri di distribuzione/mense ed è in forte difficoltà.
> Undici ospiti alloggiano ancora presso le case mobili che abbiamo facilitato ad avere già da novembre e che sosteniamo economicamente. A riguardo, d’accordo con la struttura turistica ospitante – che ringraziamo – abbiamo deciso di prolungare di un ulteriore mese il sostegno per tutti coloro che, stando lì, desiderassero rimanere ancora fino a maggio inoltrato.
> Stiamo prenotando e sostenendo la spesa per favorire l’alloggio in hostel privati (camere da 4-6 persone con bagno e, a volte, piccola colazione) per chi, tra i nostri ospiti, ancora si trovi per strada.
> Siamo in continuo contatto con i Servizi Sociali del I Municipio e con altre organizzazioni (associazioni di volontariato e cooperative sociali) che, in vario modo, si occupano dei poveri, soprattutto nella ricerca di far circolare informazioni e possibili soluzioni ai tanti problemi di queste persone.
Come sempre operiamo esclusivamente con il sostegno libero di chi lo desidera, senza alcun finanziamento pubblico, nello spirito che ci è proprio di fare la carità solo con la carità.
Il nostro desiderio primario oggi è quello di riuscire a portare lontano alla strada qualcun altro dei nostri Amici che dorme nelle stazioni, negli ospedali, sulle panchine, ecc.
Chiunque voglia fornire supporti, indicazioni, idee, consigli o fare proposte, non esiti a comunicarlo scrivendoci a associazione@ipoverialcentro.it
Ringraziamo tutti per l’attenzione e ancor più chi vorrà in qualche maniera condividere con noi il nostro essere accanto all’Amico più povero!