L’Assemblea dei soci, riunitasi il 27 aprile u.s. ha, tra l’altro, approvato all’unanimità dei presenti il Bilancio associativo del 2022, redatto secondo i nuovi schemi previsti dalla legge sul terzo settore.
Come indicato nella relazione di missione, “L’Associazione opera in regime di puro ed esclusivo volontariato, senza alcun dipendente e senza riconoscere alcuna corresponsione ad alcun volontario, neanche come rimborso spese. Per sua scelta, l’Associazione opera con il solo sostegno della carità, senza alcun ricorso a forme di finanziamento pubblico. La sua missione principale è quella di offrire, a Roma, la propria mano a chi la chieda tra persone senza fissa dimora e poveri in genere, sia come ascolto e supporto per varie problematiche, sia come fornitura di servizi alla persona, sia come percorsi di aiuto psicologico e medico, sia come facilitazione di soluzioni alloggiative temporanee……Il bilancio è costituito da voci di entrate rivenienti esclusivamente da donazioni da parte di privati (oboli delle persone e contributi di società/fondazioni) e, in piccola parte, dalle quote associative nonchè da voci di spesa relative a:
> ospitalità presso strutture turistiche della città
> Spese per supporti di tipo sanitario (farmaci, esami diagnostici, analisi, visite specialistiche, ticket, ecc.)
> Organizzazione di eventi per gli assistiti
> Buoni pasto, viveri, ecc. per gli assistiti, biglietti e tessere per i trasporti, ricariche telefoniche, ecc…..